74ª Giornata Nazionale del Ringraziamento – 10 novembre

 L’ufficio diocesano per la Pastorale sociale e del lavoro, d’intesa con la Coldiretti provinciale di  Salerno, organizza domenica 10 novembre 2024 la Giornata del Ringraziamento.

La celebrazione presieduta da S.Ecc. Mons Calvosa Vincenzo , si terrà quest’anno nella parrocchia di  San Biagio V.M. in Altavilla Silentina – Località Cerrelli, ore 11:00.

La Giornata del Ringraziamento ha un significato rilevante per il settore agricolo ed è festeggiata dal 1951 dalla Coldiretti  in tutta Italia per rendere grazie del raccolto dei campi, per fare un bilancio dell’annata in corso e per chiedere la benedizione di quella nuova.

I Vescovi italiani nel loro messaggio per la 74a Giornata nazionale che ha come tema “La speranza per il domani: verso un’agricoltura più sostenibile”, evidenziano come “nel disorientamento che proviamo mentre ci chiediamo dove siamo e quale direzione prendere, nella terra troviamo la speranza per il domani”. E nel sostenere che “è tempo di coinvolgere le nuove generazioni nella cura della terra, indirizzando a un diverso modello economico, riducendo sprechi e consumi”, fanno appello ai giovani agricoltori, perché “si sentano protagonisti con la loro attività, di questo momento cruciale della storia, nel quale il loro contributo è fondamentale”. Nel messaggio i vescovi scrivono ancora che: Servono “impegno, progettualità, azioni concrete se vogliamo evitare che i paesaggi diventino un lontano ricordo di quello che sono stati e i territori dei frammenti, residuo dello scarto e dell’abbandono”.

“L’agricoltura deve mantenere le sue basi ecologiche, che non ha mai dimenticato, ma che rischia di smarrire se insegue il paradigma tecnocratico, che porta alla ricerca di un modello di produzione volto solo alla massimizzazione del profitto”, il monito della Cei: “E, di conseguenza, all’abbandono dei campi, alla dismissione di alcune coltivazioni e, in molti casi, della stessa attività agricola a cui, a causa delle difficoltà strutturali dell’agricoltura nazionale, viene preferita la rendita derivante dal consumo del suolo o dal ritorno del bosco non curato”

“Il nostro Paese è un laboratorio ideale, per diversità di ambienti e condizioni socioeconomiche, per sperimentare vie nuove nelle tante forme di agricoltura”, si legge nel messaggio: “Vanno sostenuti i molti giovani – anche immigrati – che hanno deciso di intraprendere questa strada tornando alla terra, pure nelle situazioni più difficili della collina interna e della montagna”. Di qui l’appello “ai giovani agricoltori e ai centri di formazione che li preparano a un lavoro qualificato, perché si sentano protagonisti con la loro attività, di questo momento cruciale della storia, nel quale il loro contributo è fondamentale”.

Alla celebrazione, oltre alle autorità locali e agli operatori agricoli del territorio, sono invitati i rappresentanti territoriali delle istituzioni, i responsabili delle associazioni datoriali sia del comparto agricolo sia dell’artigianato e del commercio, di Acli, Mcl e delle organizzazioni sindacali, confidando nella loro disponibilità a partecipare a questo appuntamento che s’intende caratterizzare sempre meglio come Festa del Ringraziamento per la diocesi di Vallo della Lucania.

Brochure Messaggio giornata del ringraziamento. 10 novembre 2024 docx

DIOCESI DI VALLO DELLA LUCANIA PASTORALE SOCIALE – Comunicato Giornata del Ringraziamento 10 novembre 2024