Natale è sperare
La festa del Natale del Signore, quest’anno ci trova tutti spiazzati a causa del coronavirus: ci sembra di vivere un incubo interminabile. Tuttavia il giorno della nascita di Gesù ci riporta a una speranza, a una luce che brilla nella notte, anche nella notte della pandemia nella quale ci troviamo. Più che mai, per reagire alla tristezza, dobbiamo cercare la forza spirituale che solo in Gesù, nato nella notte del mondo, possiamo trovare. È lui, infatti, la luce che rischiara le tenebre; è Gesù la speranza che sostiene chi si sta preoccupando di curare le persone toccate dal virus. È lui il medico celeste che illumina l’abnegazione di chi governa e si impegna nella tutela della salute, del lavoro, dei poveri. Cari amici, vi invito a non abbassare la guardia e ad attingere al Natale di Gesù Cristo la forza per guardare con speranza oltre questo buio. Un augurio speciale è doveroso a quanti, particolarmente nel territorio della nostra Diocesi di Vallo della Lucania, si stanno prendendo cura degli altri con impegno e professionalità: medici, infermieri, personale ospedaliero, amministratori, forze dell’ordine, volontari tutti. Un pensiero particolare ai volontari della rete Caritas sul territorio diocesano e agli operatori della Mensa dei poveri della Diocesi: segni di una Chiesa vicina agli ultimi. Continuate a mostrare nei gesti quotidiani i valori che Cristo ha inaugurato nel mondo con la sua nascita: solidarietà e dono di sé.
Buon Natale a tutti.
+ Ciro Miniero
Di seguito il videomessaggio