Messaggio del Vescovo per la riapertura del Santuario della Madonna del Sacro Monte di Novi Velia

Carissimi fratelli e sorelle, il prossimo 25 Maggio, ultima domenica del mese, come da tradizione, ritorna il momento tanto atteso della riapertura del Santuario della Madonna del Sacro Monte di Novi Velia. Ci ritroveremo tutti nel santuario alle ore 11:45 per la cerimonia di svelamento della sacra effigie della Madonna e alle ore 12:00 inizierà la S. Messa.

In questo anno santo, ho deciso di rendere anche questo santuario chiesa giubilare, in cui sarà possibile vivere tempi e momenti di silenzio, preghiera e riconciliazione, per approfondire il proprio rapporto personale col Signore, insieme ai tanti fratelli e sorelle che si fanno compagni di viaggio nella vita e nel cammino di fede e di devozione.
Le chiese giubilari diocesane vengono in aiuto ai fedeli che non possono partecipare ai momenti giubilari a Roma: l’augurio è che tutti coloro che si recheranno nel santuario in questo anno di grazia possano fare l’esperienza di un incontro vivo e personale con il Signore Gesù, porta di Salvezza, il quale vuole condurci alla comunione piena con il Padre, usufruendo di tutti i tesori di grazia che il Signore concede alla sua Chiesa per renderci santi, realizzando, così, la nostra autentica vocazione.

Con questi sentimenti, invito i cari sacerdoti, fedeli laici, comunità e cori parrocchiali, associazioni e movimenti a riscoprire il senso del pellegrinaggio, per viverlo nell’intimo di noi stessi, dove Gesù ci attende, aiutati da questo luogo sospeso tra la terra e il cielo e incastonato nella bellezza della natura e nell’armonia del creato.
Inoltre, quest’anno avremo la possibilità di contemplare l’antico splendore della statua della Madonna del Sacro Monte, sottoposta ad un lavoro di restauro conservativo.
È bene ricordare che le immagini, soprattutto quelle sacre, ci rimandano alla realtà che esse rappresentano: pur avendo ancora nella mente la precedente immagine avremo, tuttavia, l’opportunità
di cogliere tutta la dolcezza materna che tale statua esprime, consapevoli che essa rimane sempre uno strumento che ci aiuta a custodire l’immagine di Maria, nostra Madre nel cammino, che conserviamo nei nostri cuori.

Ci aiuti Maria a farci diventare, sempre di più, “pellegrini di speranza”, in un mondo che sembra averla dimenticata nella tristezza e nella precarietà dei tanti focolai di guerra ancora accesi nella nostra amata terra.
La Vergine Santa protegga i primi passi del nostro nuovo pontefice, papa Leone XIV, affinché possa aiutare tutti noi a camminare nelle vie del Vangelo in unità, pace e concordia.
Alla Madonna del Sacro Monte e ai Santi patroni Pantaleone e Costabile, affidiamo il desiderio di essere Chiesa in cammino.
Buon pellegrinaggio!

Mons. Vincenzo Calvosa
Vescovo di Vallo della Lucania