La famiglia al centro dell’impegno cristiano

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Domenica 13 luglio si è svolto presso il Santuario del Getsemani di Capaccio l’incontro programmatico dell’ufficio della pastorale familiare della Diocesi di Vallo della Lucania. L’ufficio coordinato da Don Roberto Guida con il supporto di Silvana e Osvaldo Santoro ha avviato il percorso pastorale che coinvolgerà le parrocchie della Diocesi a partire dal prossimo settembre. All’incontro hanno partecipato famiglie e rappresentanti di diverse parrocchie della Diocesi ricadenti nelle cinque Foranìe in cui è ripartito il territorio affidato al Vescovo S.E. Ciro Miniero, tra queste Agropoli, Albanella, Capaccio, Castellabate, Omignano Scalo e Omignano Paese, Orria, Vallo della Lucania e Velina di Casalvelino.
Scopo dell’incontro è stato la costituzione della Consulta di laici e sacerdoti per la pastorale familiare diocesana e la definizione del calendario di iniziative che vedrà coinvolte le comunità parrocchiali nel corso dell’anno 2014/2015.
L’attività dell’ufficio pastorale si inquadra anche nella più ampia riflessione che Papa Francesco ha voluto sollecitare attraverso l’indizione del Sinodo Straordinario dei Vescovi che verterà proprio sulle sfide pastorali della famiglia.
Come precisato da Don Roberto Guida in apertura dei lavori «la pastorale familiare non è un settore della pastorale che viaggia per conto suo ma il veicolo principale attraverso cui la Chiesa si confronta e opera con i fedeli». Di qui l’esigenza di aprirsi sempre di più alla partecipazione attiva delle diverse realtà che sono presenti nella Chiesa, ai gruppi pastorali, alle giovani coppie, ai separati e divorziati in un percorso che vede la Diocesi guidata dal Vescovo Ciro Miniero sempre più attiva nel dialogo e nel sostegno materiale e spirituale alla comunità locale.
Hanno portato il loro contributo anche alcuni rappresentanti della diocesi di Salerno, tra cui Gianni Oliva in rappresentanza dell’ufficio diocesano per la famiglia e una coppia di Battipaglia che ha portato la propria testimonianza sull’esperienza dei cenacoli familiari attivata da tempo nella propria parrocchia. Presenti inoltre i rappresentanti diocesani di Azione Cattolica, del Rinnovamento nello Spirito, della Caritas, di Comunione e Liberazione e del gruppo di Notre Dame, chiamati a contribuire attivamente assieme agli altri gruppi pastorali diocesani alla stessa Consulta per la pastorale familiare.
A breve sarà reso noto il ricco programma degli incontri formativi e di catechesi che coinvolgeranno il territorio della diocesi a partire dal prossimo autunno e che saranno sviluppati attraverso una formula itinerante che consentirà all’ufficio diocesano di far tappa nelle diverse parrocchie del territorio.

 

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